SPORT e ARTE

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PUNTO IL GIOCO DELLA PALLA NELL ' ARTE
PUNTO ARTURO TOSCANINI E L'ALPINISMO
PUNTO ARTE e SPORT ALLA GUGGENHEIM
PUNTO GEORGE BELLOWS (1885 - 1925)

 

ARTURO TOSCANINI E L’ALPINISMO
toscanini

Il 16 gennaio si è celebrato il cinquantenario della morte di Arturo Toscanini, uno dei più celebri direttori d’orchestra di tutti i tempi.

Il maestro nasce a Parma il 25 marzo 1867. La sua carriera artistica è tutta in ascesa: nel 1898 è già direttore alla Scala, nel 1908 dirige al Metropolitan di New York..
Oltre all’artista anche  l’uomo  emerge per personalità e prese di posizione forti : all’ascesa  al potere dei nazisti abbandona il festival di Bayreuth e nel 1938 lascia  l’Italia dopo la promulgazione delle leggi razziali.  Ritornerà solo nel 1946 in occasione dell’inaugurazione della Scala ricostruita..
Muore a New York il 16 gennaio 1957.

Quello che è poco conosciuto di Arturo Toscanini è la sua passione per la montagna; “…Scusa se non t’ho scritto prima d’ora ma in questi ultimi quindici giorni mi sono dato con passione sfrenata all’alpinismo, così, oltre a tantissime gite ho fatto pure qualche ascensione come p.e. al colle della Galisia…..e al Gran Paradiso….” Così scriveva ad un amico il 14 agosto 1898.
Nel luglio 1905 corona il suo sogno di salire sul Monte Bianco  da Courmayeur, e raggiungere la vetta in compagnia di un amico e di una guida. E’ raggiante, il suo cuore vibra d’emozione: “..Siamo saliti sul Monte Bianco. Dante, Beethoven, Wagner!!!…“.
 A interrompere la sua carriera alpinistica sarà un incidente occorsogli mentre saltava un crepaccio:  niente di grave, sarà salvato dai compagni di cordata…Nulla, però,  riuscirà   mai  a spegnere  la grande  passione per la montagna….

 

                        

Paola Fracasso