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. FILM A TEMA SPORTIVO
. CINEMA e OLIMPIADI

 


 


SEGNALAZIONE FILM A TEMA SPORTIVO

 

pellicola "IL VINCITORE"

USA 

 
1985
regia
John BadHam
CICLISMO
interpreti
Kevin Costner, David Grant, Robert Towsend

Due fratelli, appassionati di ciclismo, decidono di partecipare ad una competizione sulle Montagne Rocciose. La gara è massacrante ed uno dei fratelli è affetto da aneurisma cerebrale…
La storia è forse un po’ troppo prevedibile, ma le scene della gara sono ben congegnate. Bella la musica.

pellicola "Cars – motori ruggenti "

USA 

animazione
2006
regia
John Lasseter
AUTOMOBILISMO
interpreti
 

La protagonista è una macchina da corsa con la capacità di parlare…
Film la cui trama è giocata sui buoni sentimenti

pellicola "Space Jan "

USA 

genere Commedia/animazione
1996
regia
Joe Pytka
Basket
interpreti
Bill Murray, Michael Jordan

Il film riprende l’idea di uno spot di una nota marca sportiva in cui la star Jordan sfida un pugno di “cartoons” .  Bugs Bunny infatti lo rapisce e lo fa giocare nella propria squadra che si deve misurare con un gruppo di alieni. La storia è aggiornata sul modello di “Indipendence Day” e vede protagonista anche un altro asso del basket, Larry Bird.


pellicola "Ogni maledetta domenica "

USA 

genere Drammatico
2000
regia
Oliver Stone
Football
interpreti

Al Pacino,  Cameron Diaz, Dannis Quaid

Tony d’Amato guida da anni la squadra di football dei Miami Sharks. La sua è un carriera piena di soddisfazioni e successi ma…sono arrivate due persone, e i risultati sono cambiati..


pellicola "Million Dollar Baby

USA 

genere drammatico.
2004
regia
Clint Eastwood
Boxe
interpreti

Clint Eastwood, Morgan Freeman, Hilary Swank

Frankie Dunn gestisce con un amico, ex boxeur, una palestra a Los Angeles. Nella sua vita ha allenato tanti pugili, ma l’arrivo di Maggie, una ragazza determinata a combattere, cambierà la sua vita.
Film di spessore, diretto con stile da Clint Eastwood. Per chi ama anche l’Irlanda.


pellicola "Cinderella Man
"eight men out"

USA 

genere drammatico.
2005
regia
Ron Howard
Boxe
interpreti
Russel Crowe, Renèe  Zellweger

Siamo negli anni ’30, in piena Depressione,  un pugile onesto, per mantenere la famiglia, decide di tentare la fortuna con la boxe. Riuscirà a sfidare il campione del mondo dei pesi massimi..


pellicola "otto uomini fuori"
"eight men out"

USA 

genere drammatico.
1988
regia
John Sayles
Baseball
interpreti
John Cusack,Clifton James
Il film ricostruisce una storia di corruzione sportiva avvenuta nel 1919 nel campionato americano di baseball. in palio c'è la conquista dell'agognato titolo nazionale..il regista interpreta il famoso cronista sportivo dell'epoca, Rick Lardner.

pellicola "Gioco d'amore"

USA

genere.sentimentale
1999
regia
Sam  Raimi
Baseball
interpreti
Jena Malone,Brian Cox, Kelly Preston
Lo spunto narrativo è molto bello: il tempo di una partita è quello in cui si gioca anche la partita della vita..Billy Chapel, campione non più giovanissimo della squadra di baseball dei Detroit  Tigers, sta per essere ceduto ad altra squadra e affronta un fallimento affettivo.. 

pellicola "Momenti di gloria"

Gran Bretagna

 
1981
regia
Hugh Hudson
atletica
interpreti
Ian Holm,Lindsay Anderson, Nicholas Farrel, Ben Cross
Inizi anni '20, due atleti di fedi diverse si devono misurare nella gara finale dei cento metri...l'atleta cristiano si rifiuta però di gareggiare la domenica, lasciando la gara in mano all'altro concorrente ebreo..
drammatico e un pò retorico, ma riceve gli oscar quale miglior film, per la sceneggiatura e i costumi.

pellicola "Miracle"

USA

 
2004
regia
Gavin O'Connor
Hockey
interpreti
Kenneth Weish, Sean Mc Cann, Kurt Russell
E' la storia vera del coach che portò, negli anni ottanta, la squadra statunitense alla vittoria alle Olimpiadi invernali di Lake Placid.
genere drammatico, riprese tecniche coinvolgenti, film politico ideologico.

pellicola "Indian, la grande sfida"

Nuova Zelanda, USA

Genere: avventura
2005
regia
Roger Donaldson
motocicletta
interpreti
Anthony Hopkins, Paul Rodriguez, Jessica Cauffiel
Anni '60, Nuova Zelanda, il sogno di Burt Mumro, già in pensione e nonostante un cuore malandato è quello di gareggiare con la sua vecchia motocicletta Indian alla Speed Week nello Utah....

pellicola "L'altra sporca ultima meta"

USA

Genere: drammatico
2005
regia
Peter Segal
football
interpreti
Burt Reynold, Adam Sandler, Chris Rock
EX campione di football americano viene imprigionato per aver causato un incidente mentre guidava in stato di ubriachezza. nel carcere gli viene richiesto di formare una squadra di detenuti che si dovranno misurare con le guardia carceraria...


pellicola "Rischio a due"

USA

Genere: thriller
2006
regia
D.J Caruso
scommesse sportive
interpreti
Al Pacino, Armand Assante, Rene Russo
Giocatore americano costretto da una grave ferita al ginocchio a interrompere la carriera, si fa coinvolgere in un giro di scommesse sportive...

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Cinema e Olimpiadi

Cinema ed Olimpiadi sono nati quasi insieme. Edison presentò nel 1894 il “Kinetoscope”, il primo apparecchio in grado di trasmettere fotografie in movimento. Nel 1892 De Coubertin aveva presentato la sua idea per il rinnovamento dei Giochi Olimpici. Non è nota alcuna ripresa cinematografica per in primi Giochi di Atene 1896 nè per le due Olimpiadi successive.
E' stato solo nel 1908 che i produttori cinematografici hanno cominciato a pensare a filmare i principali avvenimenti. Così ecco immortalati per i posteri, gli ultimi drammatici metri di Dorando Petri, che è rimasto come il più famoso episodio olimpico di tutti i tempi.
La Pathè, nel 1912 a Stoccolma, effettuò riprese cinematografiche di vari sport, che lo stesso De Coubertin definì “incantevoli”. Esiste una documentazione cinematografica completa delle Olimpiadi di Anversa 1920; ma è solo per le Olimpiadi di Parigi del '24 e per i Giochi Invernali di Chamonix dello stesso anno che abbiamo una ripresa completa di tutti gli avvenimenti, ad opera del produttore francese Jean de Rovera.
Il noto produttore cinematografica Amold Frank si assunse l'incarico di filmare, con la sponsorizzazione del CIO, i Giochi Invernali di St. Moritz del 1928; ne venne fuori la pellicola “The white Stadium” (lo stadio bianco). Non vi fu alcun film ufficiale per Amsterdam 1928 e, cosa alquanto sorprendente, nemmeno per Los Angeles 1932, ove il teatro delle gare era a poche miglia da Hollywood. Da queste Olimpiadi uscì però un artista di fama mondiale: Johnny Weissmuller - cinque medaglie nel nuoto nel 1924 e nel 1928 - che lanciò, con grande successo, con la Metro Goldwin Mayer il mitico “Tarzan”. Il massimo della pubblicizzazione sportiva si ebbe durante le Olimpiadi di Berlino 1936 ove la Germania si avvalse di qualsiasi mezzo per massimizzare la sua propaganda. Leni Riefenstahl produsse un favoloso film”Gli dei dello stadio” che ancora oggi costituisce una glorificazione della gioventù, della prestanza fisica e del corpo umano. Girò 250 ore di pellicola (oltre 300.000 metri!) con attrezzature e soluzioni speciali ed innovative. Da questo materiale fu tratto un film di eccezionale intensità, della durata di 4 ore.
La ripresa delle Olimpiadi dopo la guerra trovò tutti preparati per documentare i Giochi. Per quelli invernali di St. Moritz fu realizzata la pellicola “Olympic Games in white” di Torgny Wickham e per quelli estivi di Londra “La Gloria dello Sport” di Castleton Knight. Per queste riprese furono utilizzati 16 cameraman che girarono 120.000 metri di pellicola in Tecnicolor, mentre il montaggio della pellicola fu fatto nel tempo record di tre settimane.
Questa la parte pionieristica della cinematografia olimpica.
In seguito vi furono anche situazioni paradossali. Per i Giochi di Melbourne 1956 vi furono contemporaneamente tre riprese: un 16 mm. a colori di produzione locale, un 35 mm. in bianco nero di un produttore neozelandese e una pellicola di un produttore francese, con il quale fu siglato un contratto all'ultimo momento. Naturalmente la contemporanea presenza di tre squadre di ripresa creò non poche difficoltà per certe competizioni.
Abbiamo già parlato del leggendario “Tarzan” di Johnny Weissmuller. Rumeno di nascita, conquistò negli Stati Uniti, ove la famiglia era emigrata, 52 titoli nazionali in varie specialità del nuoto e batté ben 67 record mondiali. Dal 1932 al 1948 girò 10 pellicole con Tarzan come protagonista; ma il personaggio divenne così popolare che altri campioni olimpici ne interpretarono edizioni successive: è il caso del ginnasta Glenn Morris, del campione di salto con l'asta Don Bragg, del decatleta Rafer Johnson. Nel 1968 questo personaggio era ancora popolarissimo e sicuramente ha avuto, se non altro, grandi successi di “cassetta”!  Anche Buster Crabbe, vincitore dei 400 m. stile libero a Los Angeles nel 1932, interpretò una pellicola come Tarzan ma divenne successivamente famoso... in proprio con la fortunata serie “Flash Gordon” e con altri personaggi tanto da girare tra il 1932 ed il 1982 oltre 100 film.
La mitica norvegese Sonja Henie, campionessa olimpica di pattinaggio su ghiaccio nel 1928, nel 1932 e nel 1936 divenne leggendaria sotto la regia di Darryl F. Zanuck girando ben 11 film dal 1936 al 1948.
Anche Jim Thorpe, medaglia d'oro nel pentathlon e nel decathlon ai Giochi di Stoccolma 1912 girò oltre 20 film tra il 1931 e il 1950. Di questo fantastico atleta  definito dal Re di Svezia “il più grande atleta di tutti i tempi” c'è da ricordare la sua squalifica per professionismo (si era mantenuto all'università giocando a baseball) con successiva integrazione e restituzione delle medaglie, agli eredi, dopo 70 anni. Su questo fortissimo atleta, figlio di padre pellerossa e madre irlandese, sarà poi girato con Burt Lancaster un eccezionale film “Pelle di rame”.
Vanno ricordati anche Duke Kahanamoku – campione olimpico di nuoto dal 1012 al 1924 - che girò una decina di film tra il 1925 ed il 1928 e Charles Paddock , velocista dei 100 e 200 piani che girò 5 film tra il 1925 ed il 1928 compreso uno dal titolo “Olympic Hero”.
Anche Bob Mathias, campione olimpico a Londra 1948 e ad Helsinki 1952, girò un proprio film biografico ed altri film prima di dedicarsi alla carriera politica.

Tratto da un articolo di Nino Barberis su “Phila-Sport” ottobre – dicembre 2006.

Per saperne di più vedi “Phila Sport”

Giuseppe Barion

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